Notizie  25 Novembre, 2024

Accordo Stato-Regioni rinviato: aggiornamenti sulla formazione e la patente a punti

Accordo Stato-Regioni rinviato: aggiornamenti sulla formazione e la patente a punti

Durante la seduta della Conferenza Stato-Regioni del 7 novembre 2024, è stata rinviata l'approvazione dell'atteso Accordo sulla durata e i contenuti minimi dei percorsi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008). Questo documento, fondamentale per accorpare e aggiornare gli accordi attuativi in materia di formazione, avrebbe dovuto essere adottato entro il 30 giugno 2022, ma il suo iter si protrae ormai da oltre due anni.

In breve:

  • L'approvazione dell'Accordo Stato-Regioni sulla formazione è stata rinviata.
  • L'Accordo dovrebbe aggiornare e armonizzare gli attuali obblighi formativi previsti dal D.Lgs. 81/2008.
  • Si ipotizza che il rinvio sia legato all'inclusione di riferimenti alla gestione dei crediti nella patente per cantieri temporanei o mobili.
  • La "bozza definitiva" dell'Accordo resta un punto di riferimento per le future modifiche.

I motivi del rinvio

Secondo quanto riportato, la complessità del documento e le sue implicazioni su più fronti sembrano aver portato a un nuovo rallentamento. Tra le ipotesi, alcune fonti indicano che il rinvio potrebbe essere stato motivato dalla necessità di integrare nel testo norme sulla disciplina relativa al recupero dei crediti della patente a punti per imprese e lavoratori autonomi.

Questa patente, ormai operativa dal 1° ottobre 2024, ha introdotto un meccanismo di monitoraggio e valutazione inedito, richiedendo continui aggiornamenti normativi. Il possibile collegamento tra l’Accordo sulla formazione e la patente a punti sottolinea l’intento di unificare i criteri formativi e gestionali per semplificare gli adempimenti delle imprese.


Cosa aspettarsi dalla futura approvazione

L'Accordo, una volta approvato, avrà l'importante funzione di armonizzare e aggiornare i percorsi formativi obbligatori previsti per datori di lavoro, preposti e lavoratori. Tra i principali obiettivi ci sono:

  • Revisione e accorpamento dei percorsi formativi: evitare sovrapposizioni e semplificare le modalità di accesso alla formazione.
  • Chiarimenti su obblighi specifici per lavoratori autonomi e ditte individuali: soprattutto in relazione alla sicurezza nei cantieri e all’uso di attrezzature particolari.
  • Allineamento delle normative con la patente a punti: favorendo una gestione uniforme e trasparente dei crediti formativi e delle eventuali decurtazioni.

Cosa fare nell’attesa

Nonostante il rinvio, il contenuto della "bozza definitiva" resa nota dal Ministero del Lavoro il 13 maggio 2024 rimane un punto di riferimento per i datori di lavoro e i professionisti della sicurezza. È consigliabile:

  1. Monitorare gli aggiornamenti ufficiali: sia tramite le notizie della Conferenza Stato-Regioni che attraverso i comunicati del Ministero.
  2. Rispettare gli obblighi formativi attuali: assicurandosi che tutti i percorsi previsti dal D.Lgs. 81/2008 siano completati regolarmente.
  3. Adeguarsi alle normative sulla patente a punti: continuando a garantire la regolarità contributiva e il mantenimento dei crediti.

Conclusioni

Il rinvio dell'Accordo Stato-Regioni rappresenta una battuta d’arresto nella revisione degli obblighi formativi, ma offre anche l'opportunità di arricchire il documento con riferimenti più attuali, come quelli legati alla patente a punti. Le imprese e i lavoratori autonomi sono invitati a seguire le novità legislative e a continuare a investire nella formazione e nella sicurezza per evitare sanzioni e garantire un ambiente di lavoro conforme e sicuro.

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